La visita urologica ha lo scopo di indagare eventuali disturbi e malattie a carico dell’apparato urinario di uomini e donne. A dispetto di quanto si pensi, la visita non comporta dolore, non è invasiva ed è rapida, con una durata di circa 20 minuti.
Poiché non presenta effetti collaterali, consente di riprendere tutte le normali attività quotidiane non appena conclusa, dunque non occorre necessariamente essere accompagnati. La compagnia di una persona cara, tuttavia, può essere di supporto in situazioni di disagio.
L’imbarazzo non deve spingere a evitare un controllo urologico: si tratta di una visita importantissima, in quanto alcune patologie urologiche e andrologiche non presentano inizialmente sintomi o sono del tutto asintomatiche.
Non serve alcun tipo di preparazione, anche se è buona norma presentarsi con la vescica confortevolmente piena, visto che in corso di visita potrebbe essere necessario un approfondimento con l’ecografia dell’apparato urinario o l’uroflussometria. È bene inoltre che il paziente porti con sé i referti di eventuali esami già effettuati e tutta la documentazione medica eventualmente posseduta inerente il problema urologico.
Il medico procederà poi a un’attenta valutazione del basso addome e della zona genitale esterna. Nel corso di questa visita può anche essere effettuato il controllo della prostata mediante palpazione dal canale rettale per verificare lo stato di salute di questa ghiandola.