Il Rezum è una nuova procedura per il trattamento dell’IPB, che ha suscitato crescente attenzione da quando ha ricevuto Approvazione della Food and Drug Administration (US FDA) degli Stati Uniti nel 2015, vista la comprovata efficacia, sicurezza e durata nel tempo.
Contrariamente ad altre procedure minimamente invasive che utilizzano il trasferimento di calore conduttivo, il meccanismo d’azione del sistema Rezum utilizza i principi del trasferimento di calore convettivo che sfrutta le proprietà termodinamiche dell’acqua, infatti l’energia termica è prodotta sotto forma di vapore acqueo. Il vapore acqueo viene erogato attraverso un ago per il vapore che viene inserito nella zona dell’adenoma prostatico e si diffonde uniformemente in tutto il tessuto bersaglio. Al contatto con i tessuti a temperatura corporea, il vapore acqueo si condensa portando alla cosidetta necrosi cellulare istantanea, ossia alla morte cellulare della zona che vogliamo ridurre per permettere al paziente di poter urinare senza difficoltà.
Tra i tanti vantaggi che questo tipo di terapia offre, quella sicuramente di maggiore interesse è legata alla preservazione dell’eiaculazione. Come detto in precedenza una conseguenza quasi praticamente certa della terapia chirurgica dell’IPB è data dall’eiaculazione retrograda permanente. Nei maschi giovani che vogliano preservare l’eiaculazione e per il quali risulti indicato un trattamento chirurgico per l’IPB, il Rezum può rappresentare la prima scelta di trattamento.
Ulteriori vantaggi di questa metodica sono:
- L’assenza di ricovero in quanto intervento eseguibile in regime ambulatoriale o di day surgery;
- Nessuna necessità di anestesia generale/spinale ma solo una leggera anestesia locale
- Nessuna incidenza negativa sull’ambito sessuale
- Dimostrati benefici in termini di miglioramento della qualità del flusso urinario e più in generale un miglioramento della qualità della vita
- Possibilità in futuro, se necessario, di procedere ad altro trattamento chirurgico per l’ipb senza rischio di maggior incidenza di complicanze