Riabilitazione del pavimento pelvico post prostatectomia radicale

L’intervento chirurgico cui Lei è stato sottoposto richiede alcune spiegazioni, la cui esatta comprensione è necessaria alla buona riuscita, a lungo termine, dell’operazione.
L’intervento di Prostatectomia Radicale comporta un cambiamento radicale dell’anatomia del pavimento pelvico maschile, con quindi importanti conseguenze sulla sua fisiologia. La conseguenza di queste alterazioni esita molte volte nell’incontinenza urinaria da sforzo, che ha un impatto notevole sulla qualità di vita dei pazienti.
Solitamente, senza alcuna riabilitazione, la continenza viene recuperata in un arco
temporale che può durare fino a due anni. La corretta esecuzione di una riabilitazione del pavimento pelvico invece, può accorciare questo intervallo temporale a sei mesi, come mostrato in alcuni studi scientifici (1,2).

Ma che cosa è il pavimento pelvico?

Il pavimento pelvico nell’uomo, si estende dall’osso del pube fino al coccige. L’insieme dei muscoli che lo compongono, sostiene la vescica e il retto ed ha un importante ruolo nel controllo della vescica, del retto e nella sessualità.

Il muscolo più importante del pavimento pelvico è l’elevatore dell’ano, assieme anche allo sfintere uretrale esterno, responsabile della continenza volontaria.

Per raggiungere la perfetta continenza urinaria, è fondamentale quindi la riabilitazione e il rinforzo del pavimento pelvico. Infatti, tra i presidi che si possono attuare per migliorare la continenza c’è la PRESA DI COSCIENZA DEL PERINEO E GLI ESERCIZI DI RINFORZO DEI MUSCOLI DEL PAVIMENTO PELVICO (CHINESITERAPIA).

Riabilitazione-post-prostatectomia-radicale

Un programma di CHINESITERAPIA per la riabilitazione perineale prevede tre fasi:

Bibliografia
1. Filocamo MT, Li Marzi V, Del Popolo G, Cecconi F, Marzocco M, Tosto A, et al. Effectiveness of early pelvic floor rehabilitation treatment for post-prostatectomy incontinence. Eur Urol. novembre 2005;48(5):734–8.

2. Sountoulides P, Vakalopoulos I, Kikidakis D, Charalampous S. Conservative management of post-radical prostatectomy incontinence. Arch Esp Urol. ottobre 2013;66(8):763–75.

Su gentile concessione del Dott. Simone Morselli